Tar Lazio Sentenza n. 4492/17 – Riconoscimento titolo di laurea in odontoiatria – Il Collegio ha affermato che ben ha fatto il Ministero della salute a rigettare l’istanza di riconoscimento del titolo di laurea in odontoiatria conseguito in Romania per la non affidabilità del percorso accademico e professionale svolto.
FATTO E DIRITTO: Parte ricorrente formulava istanza di riconoscimento automatico relativa ad un titolo di studio in odontoiatria conseguito in Romania; il Ministero della salute rigettava l’istanza per le seguenti ragioni: a) i primi 4 anni del corso di studio erano stati svolti presso una Università polacca (Jagiellonski) che non era stata ritenuta idonea, a fini accademici e professionali, dalle stesse autorità polacche; b) L’Università rumena di Iasi, presso la quale il ricorrente aveva frequentato l’ultimo anno, era stata ritenuta inattendibile dalle stesse autorità rumene a seguito di specifico monitoraggio. Su tali irregolarità erano state peraltro aperte numerose inchieste giudiziarie da parte del giudice penale, con conseguente condanna in quella stessa sede. Il Collegio ha rilevato che è sufficiente rinviare al comportamento contraddittorio tenuto nella vicenda in questione dalle competenti Autorità rumene, le quali in un primo tempo avevano affermato la correttezza del corso di studi seguito dai ricorrenti presso l’Università Apollonia, mentre successivamente in esito alle richieste della Commissione europea hanno affermato la “non affidabilità” del suddetto corso di studi. Il Collegio evidenzia che il Ministero dell’Educazione rumeno con nota n.16.3.2015 tradotta in lingua italiana il 20.3.2015 e versata agli atti ha fatto presente che ” L’Università Apollonia di Jasi è stata monitorata in base all’ordine del Ministero dell’istruzione n.3633 del 16 aprile 2010 sull’approvazione della Metodologia speciale dell’Università Apollonia di jasi per un periodo di 2 anni (2010-2012). In base alla valutazione finale di ARACIS per il 2013 , in conseguenza dell’attribuzione della valutazione “Mancanza di affidabilità” il Ministero dell’Istruzione Nazionale con ordine del Ministro del 19 novembre 2013 che il suddetto Ateneo fosse sottoposta nuovamente a monitoraggio. A seguito dell’ultima valutazione da parte di ARACIS della ripetuta università è stata proposta a livello istituzionale l’attribuzione della valutazione “Mancanza di affidabilità” per questa Università, mentre per il corso di studi di medicina dentaria è stata proposta la valutazione non affidabile nonchè la messa in stato di liquidazione trattandosi della seconda valutazione consecutiva di non affidabile; il comportamento oscillante e non chiaro tenuto dalle competenti autorità rumene nella vicenda in esame ha correttamente indotto il Ministero della Salute a chiedere di poter derogare al principio del riconoscimento automatico alla Commissione europea, la quale, in esito alle informazioni ricevute dalle autorità rumene, ha autorizzato il resistente Ministero a derogare al menzionato principio. A tali considerazioni, riguardanti essenzialmente la parte di formazione svolta in Romania, si aggiunga la particolarità del caso di specie in cui la formazione è stata svolta altresì (per i primi 4 anni) in Polonia e, nello specifico, presso l’Università Jagiellonski; istituto questo che, sulla base di quanto espressamente affermato dalle competenti autorità di quel paese, si è rivelato radicalmente inidoneo, sul piano del percorso accademico e professionale svolto, al fine di ottenere l’anelato riconoscimento del relativo titolo di studio. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Quater), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, LO RIGETTA).
Allegato: Sentenza_n.4492