Alle Casse dei professionisti va oltre il 14% del capitale
Cambia il panorama del capitale della Banca d’Italia e le casse di previdenza dei professionisti a oggi ne detengono il 14,453%, avendo investito oltre un miliardo e ottantaquattro milioni di euro divenendo così “tra i maggiori azionisti”. E’ quanto afferma Nunzio Luciano, Presidente di Cassa Forense e Vice Presidente Vicario ADEPP che oggi,significativamente, è intervenuto all’assemblea ordinaria sul bilancio dell’istituto centrale, discorso di solito tenuto da un esponente delle banche. Luciano “ha apprezzato la relazione del Governatore ed i risultati raggiunti”.
“Le Casse di Previdenza Privata – aggiunge Luciano – possono svolgere, nell’ambito degli obiettivi istituzionali, un ruolo guida nell’economia e negli investimenti per rilanciare il Sistema Paese; auspichiamo che per il futuro, così come accade oggi, vi sia sempre una proficua collaborazione con gli Enti di Previdenza appartenenti all’Adepp”. In particolare le Casse che hanno investito nel capitale della Banca d’Italia sono Enpam (medici 9000 quote), Cassa forense (avvocati 9000 quote), Inarcassa (ingegneri e architetti 9000 quote), Cnpadc (dottori commercialisti 6mila quote), Enpaia (impiegati e dirigenti dell’agricoltura 6460 quote), Enpacl (consulenti del lavoro 2mila), Cassa ragionieri (1500), Enpap (psicologi 400 quote).
Fonte: Dottnet.it