Per i medici e i gli odontoiatri la Quota 100 è un traguardo già raggiunto e perfino superato. Di fatto l’Enpam consente ai liberi professionisti e ai convenzionati di chiedere la pensione anticipata già con Quota 97, intesa come somma tra età anagrafica e anni di contributi.
I vantaggi, rispetto alla riforma che il nuovo governo vuole attuare, non si fermano qui. Infatti se per i dipendenti iscritti all’Inps si parla di consentire l’uscita dal lavoro all’età minima di 64 anni, l’Enpam garantisce la possibilità di pensionarsi già a 62 anni di età, con 35 anni di contributi.
Nel computo dell’anzianità contributiva rientrano anche gli anni riscattati o ricongiunti. L’unico vincolo esistente è che al momento del pensionamento siano trascorsi 30 anni dalla laurea.
Esiste infine la possibilità di andare in pensione anticipata indipendentemente dall’età anagrafica, se si hanno 42 anni di contributi.
Fonte: enpam.it