“Finalmente, a sette anni di distanza dall’approvazione in Parlamento della legge sulla responsabilità professionale e la sicurezza delle cure, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che dà alla luce il “Regolamento attuativo” sui requisiti minimi delle polizze assicurative per le strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private e per gli esercenti le professioni sanitarie. Un tassello essenziale per dare piena attuazione alla legge 24/2017 che, tra le tante novità, ha introdotto proprio l’obbligo di coprire i rischi correlati all’esercizio delle professioni e delle attività sanitarie.
Nonostante i ritardi, la norma in questi anni è riuscita nel suo intento originario, ossia quello da una parte di garantire una maggiore sicurezza delle cure ai pazienti, fondando quel principio sacro della prevenzione del rischio sanitario e la sicurezza delle cure; e dall’altro garantendo agli operatori sanitari una maggiore serenità nello svolgimento del delicato compito che ogni giorno sono chiamati a portare avanti, uscendo da quella logica inquisitoria che fino ad alcuni anni fa caratterizzava il tema della responsabilità sanitaria. Con questo ulteriore tassello, i valori e principi fondanti della legge saranno ulteriormente rafforzati”.
Così Federico Gelli, direttore Sanità, welfare e coesione sociale della Regione Toscana, nonché ‘padre’ della legge 24/2017, commenta (vedi anche articolo Maurizio Hazan) la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto polizze.