Manuali, prontuari, database: lo smartphone dà accesso immediato a tante informazioni utili per la professione
Oltre alla App Enpam, al camice bianco non può mancare un’enciclopedia medica in tasca. Per diventare un medico 2.0 non è necessario essere piccoli geni della tecnologia, ma semplicemente avere uno smartphone, un pizzico di dinamismo e, in alcuni casi, una buona familiarità con l’inglese. Nel mare magnum degli app store, oltre a piccoli ‘tool’ dedicati ai camici bianchi, sono tre gli strumenti indispensabili (e nel più dei casi gratuiti) che il medico moderno deve portare con sé, come versione digitale di supporti cartacei di largo uso.
La prima è Msd manual (o Msd professional version), applicazione disponibile sia per dispositivi Android sia per Apple, che racchiude le pagine del noto manuale Merck. Il corso di medicina formato digitale contiene la maggior parte dei punteggi utili per la valutazione dei pazienti, come ad esempio il “Cha2ds2-Vasc score”, le carte del rischio cardiovascolare o del diabete, gli strumenti per la gestione della fibrillazione atriale, fino ai dosaggi dell’eparina. È disponibile anche un’area didattica con casi clinici e quiz.
Un altro ‘must’ del medico contemporaneo è InterCheck, sviluppata sia per iOS che Android, un supporto pensato per modulare la terapia, soprattutto per pazienti anziani. Inserendo i parametri o numero di farmaci, infatti, l’app rivela le interazioni, indicate con colori differenti secondo la relativa gravità, calcolate secondo criteri di biochimica e farmacodinamica. Un vastissimo prontuario farmaceutico formato tascabile, che funziona anche quando si è disconnessi e racchiude i prodotti commercializzati in Italia, è invece Smart Pharma, disponibile solo su Google play. Tra le informazioni utili: prescrivibilità, note Aifa, prezzi, case produttrici, loghi e fascia.
Lo strumento digitale rende possibile anche la ricerca per principio attivo o tramite codice a barre e presenta elenchi divisi per Atc. L’alternativa per i dispositiviApple è iFarmaci, programma completo, che però nelle sue versioni professionali è distribuito a pagamento.
Altri strumenti utili, invece, sono Pub med mobile, versione Android dell’omonimo sito, la più grande libreria di articoli scientifici online, e Linee guida Aiom, archivio di tutte le linee guida aggiornate dell’Associazione italiana di oncologia medica.
“Le App sono uno strumento portatile e dinamico, ma non sostituiscono del tutto i testi classici e soprattutto non servono a colmare lacune di preparazione ed esperienza sul campo”, precisano dal Coordinamento dei giovani medici di Perugia, che sul tema degli strumenti per smartphone tengono lezioni ai neo colleghi.
Fonte: www.enpam.it