Corte di Cassazione Sent. 24/04/2024, n. 17164 – Esercizio abusivo della professione odontoiatrica

Si ritiene opportuno segnalare che la Corte di Cassazione, sezione quinta penale, con la sentenza 24/04/2024, n. 17164, ha ribadito che integrano il delitto di esercizio abusivo della professione di odontoiatra, ex art. 348 cod. pen., le condotte consistenti:

Sentenza Consiglio di Stato igienisti dentali

In allegato, copia della sentenza del Consiglio di Stato n. 1703 del 09.03.2020 relativa alla impossibilità per gli igienisti dentali di aprire autonomi studi professionali. La sentenza in oggetto affronta, in particolare, vari aspetti concernenti rapporti funzionali e operativi fra la figura dell’odontoiatra e quella dell’igienista dentale. A tal proposito, il Collegio chiarisce, in modo definitivo, che l’attività dell’igienista dentale …

Consiglio di Stato conferisce piena autonomia alle CAO provinciali

I Giudici: sulle questioni odontoiatriche la Commissione Odontoiatri ha potere di rappresentanza autonoma rispetto a quello dei medici A rappresentare (legalmente) la professione è il Presidente dell’Albo e non il Presidente dell’Ordine. Questo è quanto emerge dalla lettura della sentenza del Consiglio di Stato con la sentenza n. 7932/2019 intervenuta nel merito della questione della sospensione dell’autorizzazione sanitaria di una società …

Cassazione Penale Sentenza n. 14501/18 – Esercizio abusivo professione odontoiatrica

Cassazione Penale Sentenza n. 14501/18 – Esercizio abusivo professione odontoiatrica – “Non può ritenersi che l’imputato abbia assunto e mantenuto la direzione sanitaria dello studio senza essere a conoscenza del fatto che ivi si svolgesse l’attività odontoiatrica da parte di un semplice odontotecnico. All’imputato non poteva sfuggire, nei pur saltuari accessi effettuati, che lo studio non era attrezzato come semplice laboratorio …

Sentenza Cassazione SS.UU. n. 23287 del 2010: ALT alla pubblicità suggestiva degli avvocati

Deciso il caso “ALT” Assistenza Legale per Tutti. La vicenda era iniziata con l’irrogazione, da parte del Consiglio dell’Ordine di Brescia, ai sensi dell’articolo 38 del rdl 1578/1933, di una sanzione disciplinare ad avvocato che aveva fatto uso dell’acronimo ALT Assistenza Legale per Tutti per pubblicizzare la sua attività. S’era così dato contenuto concreto al precetto astratto che vieta di …

Sentenza contro società odontoiatrica

Il TAR Liguria ribadisce  il ruolo della Commissione Albo Odontoiatri nel contrasto all’illegalità e le più recenti interpretazioni in materia di pubblicità sanitaria.Con questa sentenza,  il TAR della Liguria afferma nuovamente che il ruolo dell’Ordine, e in particolare della Commissione Albo Odontoiatri, è riconosciuto a pieno titolo per contrastare i fenomeni di illegalità, perché “alle commissioni di albo spetta, tra …

Dentista sospeso lavora ugualmente, condannato a due mesi di reclusione. Guarnieri (CAO Cosenza): ‘’serve una mobilitazione di tutto il settore questo malcostume’’

A distanza di un mese dall’ultima sentenza di condanna emessa nei confronti di un dentista (G.A.), il Tribunale di Cosenza emette un’altra sentenza di condanna nei confronti del Dr. G. G.. Al medico è stata comminata la pena di mesi due di reclusione, pena sospesa e l’obbligo di risarcimento alla CAO dell’Ordine di Cosenza e ad una paziente che lo aveva segnalato e …

Regole di comportamento in materia di informazione sanitaria e guida pratica

Recentemente la legge di bilancio e alcune sentenze hanno integrato e aggiornato le regole per una corretta pubblicità sanitaria chiarendo che non devono comparire elementi di ” carattere promozionale o suggestionale”. Lo scopo della complessa normativa era e resta quello di evitare che una informazione di tipo suggestionale o scorretta possa influenzare le scelte dei cittadini in un ambito estremamente …

Maggiorenni, finalmente!

La sentenza pronunciata dal Tar della Liguria , che segue quella del Tar della Calabria, pone una pietra tombale su tutte le interpretazioni che volevano gli odontoiatri subalterni e impossibilitati a decidere autonomamente su quanto li riguarda nel governo della professione, affermando fuor da ogni dubbio che la rappresentanza è in capo all’albo stesso, e non in capo al Presidente …