Roma, 22 dic. (AdnKronos Salute) – “In termini di concorrenza, si tratta di una innovazione particolarmente positiva, che garantisce la parità di diritti e di doveri fra tutti gli esercenti la professione odontoiatrica anche per quanto concerne la previdenza Enpam”. Così il presidente della Commissione Albo Odontoiatri (Cao) nazionale Giuseppe Renzo, commenta in una lettera inviata ai presidenti delle 106 Cao d’Italia la novità prevista dal disegno di legge di Bilancio approvato dall’Assemblea della Camera e che ora passa del Senato. Tutte le società operanti nel settore odontoiatrico, previste dal ddl Concorrenza, dovranno versare una percentuale dello 0,5% del loro fatturato annuo al Fondo di previdenza generale dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei medici e degli odontoiatri.
“L’approvazione definitiva di questa disposizione non modificherà il nostro agire – continua Renzo – da sempre volto a contrastare ogni forma di mercificazione della professione e di sfruttamento dei giovani professionisti. Certamente – conclude – costituisce comunque un primo ed importante riconoscimento che mi piace sottolineare deriva da un’opera di reciproca e fruttuosa collaborazione fra l’Enpam, la Cao nazionale ed i sindacati del nostro settore. In questo senso, ancora una volta si può serenamente affermare che, laddove vengano realizzate attività condivise, conseguenti e coese fra tutte le componenti della professione, i risultati arrivano anche in ambiti molto complessi nei quali è difficile farsi ascoltare se si parla in modo settoriale e non unitario”.
Fonte: AdnKronos Salute