Svolgeva mansioni che non gli competevano, spacciandosi per odontoiatra, quando in realtà era un odontotecnico. Il tutto con la complicità del titolare dello studio dentistico in cui lavorava.
L’irregolarità, messa in atto in uno studio medico della Bassa reggiana, è venuta alla luce dopo un controllo dei Nas di Parma, che hanno proceduto a un’ispezione igienico sanitaria. L’attività investigativa dei carabinieri ha consentito di raccogliere elementi importanti per comprovare la colpevolezza del titolare dello studio, il quale aveva consentito al suo collaboratore, un odontotecnico in pensione, di esercitare la professione odontoiatrica nonostante fosse privo del previsto titolo abilitativo. Proprio per questo, quindi, entrambi sono stati denunciati per esercizio abusivo della professione medica.
Non è la prima volta che i Nas intervengono in città o provincia per irregolarità negli studi medici. Proprio per questo, quindi, i carabinieri spiegano che prima di rivolgersi a un medico (odontoiatra, fisiatra, dietologo ecc…) non conosciuto direttamente, è consigliato accedere al sito della Fnomceo (Federazione Nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri), cliccando su “Anagrafe” e inserendo il cognome e nome del medico che si intende consultare. Si avrà così la conferma del possesso del titolo di studio e delle specializzazioni conseguite dall’interessato.
Fonte: Il Resto del Carlino – Ed. Reggio Emilia pag.12 · 28-12-2018